La TV sta morendo: ce lo dicono tutti, ma ce ne sono alcune che resistono.
Sono quelle che hanno il coraggio di aggiornarsi, come Rete8, la principale rete televisiva abruzzese: un punto di riferimento dell’informazione e dell’intrattenimento locale con oltre 120 mila persone sintonizzate ogni giorno.
Nel 2020 mi hanno chiesto di avviare un programma di digitalizzazione con Odd Socks Studio: l’obiettivo era quello di aggiungere nuovi e più moderni schermi, da affiancare a quello tradizionale della televisione.
Oggi, con la costante diffusione di smartphone e computer, l’attenzione è diluita e la TV non può permettersi di trascurare il digitale
Siamo partiti da uno studio strategico della realtà, trovandoci come early birds tra gli innovatori della categoria, sviluppando una strategia di comunicazione dove i Social Media fossero un touchpoint chiave da affiancare alla programmazione televisiva, diversificando i ruoli e dandogli la possibilità di alimentarsi a vicenda. Abbiamo poi ridisegnato il logo e l’immagine coordinata del brand, cercando di strizzare l’occhio sia alla modernità richiesta che all’heritage consolidato del marchio, prendendo ispirazione dalle piattaforme di informazione nazionali e internazionali.
Infine, abbiamo lavorato fornendo formazione aziendale e dando la possibilità ai professionisti già presenti nell’organico dell’azienda di acquisire le competenze digitali necessarie alla messa a terra di questa nuova strategia.
I risultati?
A seguito del nostro intervento, i canali digitali di Rete8 sono cresciuti da 76 a 90K followers (FB; +18%), da 3K a 7,7K followers (IG; +158%). La reach dei contenuti anche è cresciuta, passando da una media di 600K utenti a settimana a una media di 1,2M utenti a settimana (+100%)
